Donna al vertice in Cassazione:
Csm vuole Margherita Cassano

di Cesare Zampa

Oggi la proposta della Commissione per gli incarichi
La scelta dopo una lunga audizione di due candidati

Per la prima volta nella storia della Repubblica italiana, sarà una donna a guidare la Corte di Cassazione. L’attuale presidente aggiunto Margherita Cassano, infatti, succederà a Pietro Curzio, prossimo alla pensione. La sua nomina è stata proposta oggi, all’unanimità, dalla Commissione per gli incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura. E diventerà definitiva a marzo, nella seduta di plenum alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Oltre a Cassano, in lizza c’era un altro candidato: Andrea Mirenda, presidente di sezione. I due concorrenti sono stati ascoltati dalla Commissione in una lunga audizione.
Fiorentina di origini lucane, Margherita Cassano (67 anni), entrò in magistratura nel 1980, lavorando per molti anni a Firenze. Oltre a quello odierno, detiene un altro “record”. Infatti, fu la prima donna a ricoprire incarichi al vertici della Cassazione.

 

Fonte foto: Associazione Nazionale Magistrati

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