La Gdf ha ricostruito la vicenda grazie ad un incrocio tra intercettazioni ed evidenze investigative
Arresti domiciliari per il direttore generale del Policlinico Riuniti di Foggia, Vitangelo Dattoli, nell’ambito di un’indagine della Guardia di Finanza su presunte gare d’appalto truccate. Le accuse a suo carico, relative agli anni tra il 2019 e il 2020, sono di turbata libertà degli incanti, turbata libertà di scelta del contraente e falso ideologico. Oltre a Dattoli, agli arresti domiciliari si trovano altre cinque persone: il medico in pensione Antonio Apicella, la dirigente della Asl di Foggia Rita Acquaviva, il dirigente del policlinico Costantino Quartucci e gli imprenditori Roberto Pucillo e la figlia Roberta Valentina titolari dell’Alidaunia, compagnia di elicotteri. Le gare contestate riguardano due appalti legati alla sanità foggiana. Nello specifico, uno da 36 milioni di euro per il servizio di elisoccorso ordinario e il secondo da 2,6 milioni di euro per il trasporto aereo di organi.