Dei circa 50 dipendenti della struttura, 21 lavoravano in nero, e quattro di loro percepivano anche il reddito di cittadinanza

Scoperti 36 lavoratori irregolari in una residenza per anziani di Cerignola, nel Foggiano. Il direttore della Rsa rischia fino a 1 milione di euro di multa.

Secondo quanto scoperto dalla Guardia di finanza, dei circa 50 dipendenti della struttura, 21 lavoravano in nero, e quattro di loro percepivano anche il reddito di cittadinanza. Altri 15, invece, sono risultati irregolari perché sprovvisti di assicurazione Inail. I dipendenti risultavano essere soci volontari e il loro compenso veniva documentato sotto forma di rimborsi spese.

L’azienda ha provveduto a regolarizzare la posizione dei lavoratori, assumendoli dalla data del loro effettivo impiego e garantendo loro tutte le assicurazioni previste. Per i beneficiari di reddito di cittadinanza è stata inviata segnalazione all’Inps per la sospensione del contributo.