Il successo della Meloni impone scelta di un nuovo segretario. Enrico Letta però al momento non vuole un passaggio traumatico

Nel giorno che ha sancito il trionfo di Giorgia Meloni, il grande sconfitto di queste elezioni è il Partito Democratico. Il gruppo guidato dal suo segretario, Enrico Letta, si è infatti fermato ad un deludente 18%. Una percentuale decisamente troppo lontana da quel 26% che ha consegnato le chiavi del paese alla coalizione del centro destra. Una débacle che ha origini profonde e che sono state acutizzate dal buon risultato del Movimento 5 stelle di Conte (che si assesta sul 15%).

Da oggi cominceranno dunque i “processi” nel quartier generale del Nazareno. Secondo le prime indiscrezioni, l’attuale segretario Enrico Letta non sarebbe intenzionato a presentare le dimissioni ma preferirebbe gestire il passaggio di consegne in modo meno traumatico rispetto a come è accaduto nel recente passato. Tanti sono i nomi già in lizza per prendere il suo posto. Il primo nome è quello di Andrea Orlando, che aveva provato a prendere, senza successo, la segreteria ai tempi di Renzi. Il nome a sorpresa potrebbe invece essere quello di Elly Schlein, vice presidente della giunta regionale dell’Emilia Romagna ed in buoni rapporti con i grillini.