La decisione è stata adottata dalle agenzie di rating statunitensi Fitch e Moody’s. Ora gli investitori esteri non possono più accedere alla Borsa di Mosca

Le agenzie di rating statunitensi Fitch e Moody’s, hanno declassato la Russia nella categoria di quei Paesi che rischiano di non poter rimborsare il debito pubblico internazionale a lungo termine (in valuta locale ed estera) a causa dell’invasione dell’Ucraina.
Con questa decisione, gli investitori esteri non possono più accedere alla Borsa di Mosca.
I giudizi delle classi di rating variano da “AAA”, il massimo grado di disponibilità economica di una società, alla D, che indica invece lo stato di una società morosa. Mentre Moody’s ha declassato il giudizio sul debito da BAA3 a B3, Fitch ha abbassato il rating da BBB a B. Ha, inoltre, messo i rating della Russia su “negative watch”, passo che apre la porta a ulteriori tagli di rating a breve termine.
“Il declassamento del rating della Russia e il suo mantenimento in revisione per un ulteriore declassamento sono stati innescati dalle severe sanzioni imposte dai paesi occidentali, tra cui quelle della Banca Centrale della Federazione Russa e di alcune grandi istituzioni finanziarie, in risposta alla sua invasione militare dell’Ucraina”, ha spiegato l’agenzia Moody’s.