contributo profughi ucraini

Sostegni per ospitalità profughi:
l’UE valuta contributi a famiglie

di Serena Nuzzaco

Sull’argomento, si è discusso nel Consiglio straordinario per gli affari interni a Bruxelles

 

L’ipotesi di un contributo economico per le famiglie che stanno ospitando i profughi che lasciano l’Ucraina per la guerra e arrivano nel nostro Paese, è al vaglio dell’Unione Europea. È quanto dichiarato dalla ministra dell’Interno italiano, Luciana Lamorgese, al termine del Consiglio straordinario per gli affari interni a Bruxelles.

Argomento al centro del Consiglio, le misure pratiche da attuare per garantire i diritti dei profughi e la fornitura di assistenza. Tra le proposte della Commissione, c’è anche quella di usare una piattaforma informatica per registrare i profughi ucraini che chiedono la protezione internazionale, in modo da ridurre la possibilità di abusi.

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Fonte: il Giornale

Il contributo economico comprenderebbe un importo tra i 300 e 350 euro per ogni profugo ucraino adulto e di 150 euro per ogni minore. Per un nucleo familiare formato da un adulto e due bambini, l’importo potrebbe arrivare a 600 euro mentre, in caso di quattro minori, salirebbe a 900. Il decreto stabilisce che il contributo di autonoma sistemazione, potrà essere distribuito a un massimo di 60mila persone e per una durata di 90 giorni.

In riferimento all’assistenza diffusa, prevista per circa 15mila persone, l’importo destinato alle associazioni dovrebbe essere di circa 30 euro. Spetterà alle organizzazioni decidere come usare questo e se darne parte alle famiglie ospitanti, qualora l’assistenza sia in famiglia.

Il decreto pubblicato nella Gazzetta ufficiale, stanzia per l’assistenza 348 milioni.

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