Ucraina: dalla Puglia un carico di medicinali

Bari, 4 mar. – La Puglia ha aderito alla richiesta di assistenza umanitaria promossa dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per far fronte all’emergenza in Ucraina. In particolare le Asl pugliesi, con il supporto della Protezione civile, hanno già inviato un carico di medicinali che assieme a due farmacisti volontari, raggiungeranno la sede di stoccaggio abruzzese, dove c’è il centro di smistamento per il Sud Italia. Si tratta di antibiotici, antinfiammatori sedativi, ma anche siringhe, aghi cannula, idratanti, soluzioni elettrolitiche.  “Ringrazio tutti i volontari, le aziende del servizio sanitario regionale e le farmacie che si sono attivati sin da subito – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – continueremo a tenere alta l’attenzione, mettendo in campo ogni azione di aiuto per affrontare questa nuova e grave emergenza”.

SILVIO DETOMA

 

 Sanità: grano Tritordeum per alleviare colon irritabile

Bari, 12 mar. – Una dieta, con alimenti a base di un nuovo grano di origine spagnola e coltivato in Puglia, il “Tritordeum”, si è dimostrata efficace nella cura dei sintomi derivanti dalla sindrome del colon irritabile. È quanto emerso da uno studio clinico pilota condotto dall’Unità di ricerca sui disturbi funzionali gastrointestinali dell’IRCCS (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) “S. De Bellis” di Castellana Grotte coordinata da Francesco Russo. Il grano Tritordeum, che non è un organismo geneticamente modificato (ogm), ha la caratteristica di avere una composizione proteica del glutine diversa da quella del grano. Sono presenti meno fruttati e meno carboidrati, ma un più alto contenuto di proteine, fibre dietetiche e antiossidanti.
A un gruppo di persone affette da sindrome del colon irritabile è stata somministrata per dodici settimane con pane, pasta e prodotti da forno a base di Tritordeum. “I risultati di questa alimentazione, senza l’utilizzo di alcun farmaco o integratore – ha spiegato Francesco Russo – sono stati una significativa riduzione della sintomatologia e un miglioramento complessivo della barriera gastrointestinale, come dimostrato dalla diminuzione dell’infiammazione della mucosa intestinale e dalla correzione dello squilibrio della flora batterica in senso fermentativo”.

EMANUELE SAPONIERI

 

 Biometano: Tersan Puglia avvia produzione a Modugno

Bari, 16 mar. – È stato inaugurato oggi a Modugno il nuovo impianto di biometano da frazione organica dei rifiuti, dopo due anni di lavori e 18 milioni di investimento nell’area del preesistente stabilimento di compostaggio aerobico di Tersan Puglia, azienda che dal 1974 è impegnata nel recupero e nella trasformazione di rifiuti organici. Con l’ultimo aggiornamento impiantistico, il trattamento aerobico per la produzione di compost viene integrato con la produzione di biometano, che verrà immesso direttamente nella rete nazionale del gas Snam per autotrazione. L’impianto, che tratta 100mila tonnellate all’anno di rifiuti organici provenienti dalla raccolta della provincia di Bari, produce ad oggi circa 30mila tonnellate di biofertilizzante annue. Con l’entrata in funzione del biodigestore e l’upgrading dal biogas prodotto al biometano, saranno ottenuti complessivamente 20mila tonnellate anno di compost e un milione 900mila metri cubi anno di biometano raffinato al 99,5 %, con una riduzione di emissioni di anidride carbonica in atmosfera stimata in 3.700 tonnellate l’anno.  La produzione di biocarburante dell’impianto potrà rifornire fino a 600 auto al giorno oppure a soddisfare il fabbisogno annuale di 2000 famiglie, per un risparmio di 1800 tonnellate di petrolio equivalente l’anno. Contemporaneamente la produzione di biofertilizzante potrà raggiungere le esigenze di circa 7mila ettari di terreni.

SERENA NUZZACO

 

Energia: Confindustria Puglia, aiuti con fondi comunitari 

Bari, 16 mar. – I rincari energetici mettono a rischio la ripresa e Confindustria Bari-BAT chiede alla Regione Puglia di utilizzare la nuova programmazione regionale dei Fondi comunitari per far fronte all’emergenza. L’appello è stato lanciato in occasione di un evento organizzato dai Giovani Imprenditori alla Fiera del Levante. Il presidente di Confindustria Bari-BAT, Sergio Fontana, ha chiesto alla Regione di attivarsi con “interventi eccezionali per far fronte a un momento eccezionale”, così come è accaduto per l’emergenza Covid nel 2020 quando “con la Misura Attivo Circolante del Titolo II la Regione ha dato un aiuto eccezionalmente valido alle imprese in difficoltà per gli effetti economici della pandemia.” “Anche adesso, per le conseguenze della guerra russo-ucraina – ha proseguito Fontana –  molte imprese sono a rischio. In questa fase sono importanti gli aiuti che governo e regione si apprestano a introdurre per calmierare le bollette, ma occorre anche pensare a diversificare la produzione di energia per ridurre la nostra dipendenza del gas russo.” Dal presidente dei Giovani Imprenditori Donato Notarangelo è giunta poi la proposta di attivare, per la prima volta, nella nuova programmazione regionale anche incentivi a sostegno della produzione di energia dai rifiuti oltre agli incentivi a favore degli impianti fotovoltaici su edifici pubblici e privati. “Bisogna programmare una maggiore indipendenza energetica – ha affermato –  sfruttando le attuali tecnologie ed incentivando l’innovazione nel settore”.  “Questa nuova emergenza – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci – ci mette nella condizione di ripensare la programmazione dei fondi strutturali per ovviare alle difficoltà delle nostre imprese. Al momento siamo al lavoro per programmare nuove iniziative di cui abbiamo già discusso all’interno del partenariato economico sociale”, ha concluso Delli Noci che ha annunciato di aver proposto “di estendere e integrare il Temporary Framework, il regime straordinario derogatorio sugli aiuti di Stato per questa nuova emergenza”.

ANTONIETTA PASANISI

 

 Unità d’Italia: Mattarella una storia lunga e travagliata

Roma, 17 mar. – “Una storia lunga e travagliata che ha portato a realizzare gli ideali di indipendenza, libertà, democrazia propri al Risorgimento e alla lotta di Liberazione”. Queste le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la commemorazione del 161° anniversario dell’unità nazionale. Mattarella, ricordando i valori costituenti del nostro Paese e della Comunità Europea, ha invitato i cittadini ad essere solidali “nei confronti delle popolazioni terribilmente colpite dalla guerra” con la speranza che si fermino i combattimenti e si ritirino le forze di occupazione.

FABIO PENGO

 

 Processioni: via libera da Conferenza episcopale Puglia

Bari, 17 mar. – La Conferenza episcopale pugliese ha dato il via libera alle processioni religiose dopo due anni di stop a causa della pandemia. La decisione è stata presa dopo l’allentamento delle restrizioni da parte del Governo previste per il 31 marzo, che danno maggiore libertà di movimento e aboliscono le mascherine all’aperto. Il ritorno quasi alla normalità previsto per la fine del mese ha permesso di guardare con maggiore serenità anche i riti della settimana santa, come conferma il documento della Chiesa pugliese. Per i vescovi, il ritorno alle celebrazioni all’aperto e alle processioni hanno un significato ben preciso, “le feste religiose devono continuare ad essere un momento forte, atteso e preparato dalle nostre comunità in cui si esprime la bellezza della religiosità popolare”. Per questo motivo, a partire dai primi di aprile, sarà possibile riprendere la pia pratica delle processioni, facendo in modo che alcuni volontari del servizio d’ordine ne garantiscono lo svolgimento in osservanza delle regole vigenti.

ROSANNA LUISE

 

 Energia: in 14 mesi con Tap 10 mld metri cubi gas

Bari, 17 mar. – In poco più di 14 mesi dall’avvio delle forniture, TAP ha trasportato in Europa un totale di 10 miliardi di metri cubi di gas naturale proveniente dall’Azerbaijan. Di questi, circa 8,5 hanno raggiunto l’Italia.  “Quello dei 10 miliardi di metri cubi – ha dichiarato Luca Schieppati, Managing Director di TAP-  è un traguardo simbolico ma altrettanto importante. A poco più di un anno dall’inizio delle operazioni commerciali, abbiamo fornito un servizio di trasporto efficiente, affidabile e senza interruzioni ai nostri shipper, offrendo un contributo importante alla sicurezza e alla diversificazione degli approvvigionamenti del nostro Paese e dell’Europa. Riguardo l’aumento di capacità – ha aggiunto –  possiamo dare un contributo in tempi rapidi raggiungendo il pieno utilizzo dell’attuale capacità di trasporto di 10 miliardi di metri cubi all’anno, cui possiamo aggiungere un ulteriore apporto grazie alla capacità offerta a breve termine”.

GIANCARLA MANZARI

 

 Auto: immatricolazioni -6,4% nei primi due mesi 2022

Bari, 17 mar – Resta in rosso il mercato dell’auto in Europa nel mese di febbraio, colpito dalla carenza di semiconduttori. Secondo i dati diffusi dall’associazione dei costruttori europei (Acea), nell’Unione europea, nei Paesi Efta (European Free Trade Association) e in Gran Bretagna sono stati immatricolati 804.028 veicoli il mese scorso, in flessione del 5,4% rispetto a febbraio 2021. Nell’ Unione europea, il calo di febbraio è pari al 6,7% ovvero a 719.465 unità. Nei primi due mesi dell’anno le immatricolazioni sono state 1.626.350, con un calo del 3,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Tra i principali mercati, Francia e Italia registrano cali (-13% e -22,6%), così come Belgio e Polonia (-11,9% e -11,2%), mentre Germania e Spagna registrano un lieve rimbalzo nell’arco di un anno (+3,2% e +6,6%). Il mercato britannico ha continuato la ripresa dopo mesi negativi, con un +15%. Duramente colpito nel 2020 dalla pandemia di Covid, il mercato automobilistico è rimasto paralizzato in Europa e in America dalla primavera del 2021 a causa della scarsità di semiconduttori. I chip elettronici, principalmente realizzati in Asia, sono essenziali per la produzione di telefoni e laptop, ma anche delle automobili che presentano sempre più tecnologie. L’Acea prevedeva un rimbalzo delle vendite di auto nella seconda metà del 2022 con una stabilizzazione dell’offerta di chip, ma la guerra in Ucraina potrebbe smorzare questo ottimismo da marzo.

FRANCESCO VENTRELLA

  

Imprese: oltre 4000 in più in Puglia rispetto al 2020

Bari, 17 mar – Nel 2021 si è registrato un netto incremento di aziende pugliesi rispetto al 2020. Inoltre il livello di occupazione ha superato quello del 2019, confermando la forte ripresa. È quanto si apprende dal “sismografo”, l’osservatorio sull’economia dell’ufficio statistica e studi di Unioncamere Puglia. Il presidente, Damiano Gelsomino, ha sottolineato che le imprese sono aumentate di oltre 4mila unità, mentre i dipendenti di quasi 35mila. L’andamento è coerente con quello del Paese e conferma la tendenza del Sud Italia. Puglia, Campania e Sicilia hanno variazioni migliori di quella della Lombardia. Le province migliori sono quelle di Bari, Lecce e Taranto. Non entusiasma, però, il dato sull’export. Sebbene sia tornato al livello precedente alla pandemia, il dato è sotto le medie italiane: 4,9% rispetto alla media del 18,2% nazionale. Un risultato ancor più preoccupante se si pensa che la Sardegna è cresciuta di oltre il 63%, la Sicilia quasi del 39% e la Calabria quasi al 33%.

EMANUELE PALUMBO

  

Ucraina: nel Tarantino nata bimba, mamma in fuga da guerra

Taranto 16 mar. –  Nell’ospedale di Martina Franca è nata da una profuga ucraina da poco arrivata in Puglia una bambina di 3 chili e 100 grammi. Il parto è avvenuto nel reparto di Ostetricia e Ginecologia e la neonata è in buone condizioni. La madre, incinta già di nove mesi e prossima al parto, era arrivata nei giorni scorsi insieme ad un gruppo di donne ucraine tutte con bambini che sono state accolte a Cisternino (Brindisi), un vicino centro della Valle d’Itria che dista pochi chilometri da Martina Franca. Il padre della bambina è rimasto in Ucraina dove non è permesso l’espatrio per gli uomini in grado di essere arruolati.

CARMEN PALMA

 

 Vaccini: Asl Bari, oltre tre milioni di somministrazioni

Bari, 25 mar. – La campagna vaccinale della Asl Bari ha raggiunto i 3 milioni e 17.961 somministrazioni. Si tratta di 1 milione e 121.786 di prime dosi, 1 milione e 83.770 di seconde e 810.342 di terze dosi. Ammontano, inoltre, a 2.063 le persone più vulnerabili che hanno avuto accesso alla quarta dose anti-Covid. La fascia d’età dai 50 anni in poi si conferma la più vaccinata in assoluto: circa il 98% dei residenti di Bari e provincia ha ricevuto prima e seconda dose, mentre il 93,5% anche la terza. La copertura con doppia dose si attesta al 90%, invece, nel gruppo che va da 12 a 49 anni. Nel complesso, l’87,3% della popolazione over 12 –  che ha completato il ciclo primario almeno quattro mesi fa – ha aumentato la protezione ricevendo la dose “booster”. Particolarmente alta l’adesione degli over 80, tra i quali il 97% è stato vaccinato con tre dosi, e dei 70-79enni con una copertura del 94%. Sotto i 50 anni, la quota di residenti che ha scelto di vaccinarsi con il “booster” è pari all’80,4%. Nella fascia adolescenziale e pediatrica, infine, sono complessivamente poco più di 139mila le prime dosi e quasi 134mila le seconde, con coperture che oscillano dal 57% (con prima dose) dei 5-11enni al 96% dei 12-19enni, con quest’ultimi ben protetti anche con la doppia dose (95%) e in crescita rispetto al “booster” (68%). Nella provincia BAT l’89% della popolazione over 5 anni ha ricevuto la prima dose di vaccino (330.703 cittadini) mentre in 319.274, pari all’86% degli aventi diritto, ha ricevuto anche la seconda dose. Il 62% della popolazione ha ricevuto anche la terza dose: la percentuale equivale a 229.799 cittadini.  In totale sono 879.776 le dosi somministrate. Le città con la più elevata percentuale di dosi di richiamo effettuate (terze dosi) sono Trani con il 66% degli aventi diritto, Bisceglie con il 64%, Barletta e Canosa di Puglia con il 63%. Seguono Andria e Margherita di Savoia con il 61%, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia con il 59%. Chiudono Spinazzola e Minervino Murge con il 56% di dosi di richiamo somministrate.

CESARE ZAMPA

 

Liquami: sversati in rete fognaria, 8 indagati nel Tarantino

Taranto, 25 mar. – Associazione per delinquere aggravata, plurime attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, danneggiamento e getto pericoloso di cose: otto persone, fra operai di un’azienda di rifiuti e vertici societari, sono indagate con queste ipotesi di reato. Smaltivano i liquami nei tombini al posto di sversarli nel depuratore.  I carabinieri hanno notificato agli interessati un decreto di perquisizione che ha riguardato anche la stessa azienda, sottoposta a sequestro preventivo. I decreti sono stati emessi dal Tribunale di Lecce su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce. Il sequestro ha interessato un capannone di proprietà dell’azienda adibito ad autorimessa, somme di denaro, camion usati per auto spurgo, un furgone aziendale, nonché due auto. L’indagine, partita da un esposto anonimo ed iniziata a marzo 2021, è stata effettuata con servizi di osservazione, pedinamento e di video sorveglianza.

LUCA SCATTARELLA