L’urlo-slogan di “Donna, vita, e libertà” è stato protagonista anche a Bari, in corso Vittorio Emanuele, dove la comunità iraniana ha protestato contro l’obbligo del velo.

In Iran le agitazioni sono cominciate dopo la morte di Mahsa Amini, uccisa lo scorso 16 settembre dalla polizia morale perché non portava correttamente il velo.

Secondo gli organizzatori, al sit-in hanno partecipato circa 300 persone: «Siamo soddisfatti dell’adesione a questo evento al quale partecipano iraniani e italiani insieme» ha detto Morteza Keyhan, tra gli organizzatori della manifestazione. «La cosa bella è che il messaggio di libertà – ha concluso – per cui si battono studenti e donne in Iran sia arrivato anche a Bari: mi fa molto piacere».