Conte pronto a rivedere il RdC:
«Riformare le politiche attive»

di Cesare Zampa

Replica a Confindustria sulla manovra per il caro bollette: «Meglio tardi che mai»

Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, è pronto a ridiscutere il reddito di cittadinanza. Il provvedimento-simbolo del gruppo pentastellato, anche per il capo politico, deve essere migliorato. C’è bisogno di riformare le politiche attive, soprattutto nella parte che riguarda gli idonei al lavoro. Lo ha annunciato lo stesso Conte all’assemblea degli eletti in Parlamento. «Ci stiamo lavorando e su questo intendiamo confrontarci con tutte le forze politiche – ha detto l’ex presidente del Consiglio – ma che nessuno pensi di smantellare questo necessario sistema di protezione sociale, più che mai necessario in questa fase recessiva».

Il vertice del Movimento ha poi rivolto una stoccata a Confindustria, dopo l’intervista di Carlo Bonomi a La Stampa, in cui il presidente dell’associazione di categoria ha evidenziato l’esigenza di una manovra da 50 miliardi per arginare il caro bollette. «Meglio tardi che mai» ha commentato Conte, invitando Bonomi a vedere di buon occhio qualsiasi forma di sostegno economico: non solo quello alle imprese, ma anche gli aiuti alle famiglie.

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