C’è aria di scontro tra il Governo e la Regione Puglia sul decreto-legge che riammette a lavoro gli operatori sanitari non vaccinati contro il Covid. Il presidente pugliese, Michele Emiliano, nei giorni scorsi aveva ribadito che in Puglia una legge regionale impedisce ai medici no vax di accedere ai reparti ospedali e ambulatoriali del servizio sanitario. A rispondere a Emiliano ci ha pensato il neosegretario alla sanità, Marcello Gemmato di Fratelli d’Italia, che ha fatto sapere che la legge della Puglia verrà impugnata dal Governo affinché la Corte costituzionale passi alla cancellazione.

I termini per l’impugnazione della legge, di sessanta giorni dopo l’approvazione, però sono scaduti già il 9 maggio dello scorso anno. La legge pugliese, quindi, non potrà essere impugnata e resterà in vigore. I no-vax pugliesi, però, eventualmente interessati al rientro in reparto sarebbero soltanto dieci su 103 tra operatori sanitari e infermieri che erano stati sospesi dal servizio.