A Campobello di Mazara, piccolo centro nel Trapanese, è stato trovato il terzo rifugio del boss mafioso Matteo Messina Denaro, arrestato lunedì scorso dopo 30 anni di latitanza. Si tratta di un appartamento al primo piano di una palazzina gialla in via San Giovanni, a poche centinaia di metri dall’abitazione di vicolo San Vito individuata dopo il blitz.

Il boss avrebbe occupato la casa fino a giugno scorso e, al momento della scoperta, era vuota e in vendita. Gli inquirenti sono arrivati all’immobile seguendo un trasloco. La Guardia di finanza sta verificando se all’interno dell’appartamento sono state ricavate stanze segrete, come il bunker blindato nascosto da un armadio pieno di vestiti trovato ieri grazie al proprietario della casa, Errico Risalvato, fratello di un fedelissimo del boss. Al suo interno sono stati trovati tra gli scatoloni alcuni gioielli, pietre preziose e argenteria.

La Procura dovrà esaminare tutto il materiale recuperato dopo l’arresto, come l’agenda che era nel borsello del capomafia al momento del blitz, i due cellulari, post-it, appunti e documenti con sigle, nomi e cifre. Tra gli oggetti rinvenuti anche un poster con il volto di Marlon Brando nella parte del personaggio di don Vito Corleone.