A Taranto saranno attesi oltre 4mila atleti provenienti dai 26 stati europei: arriva la lettera di Fitto e Abodi al Comitato organizzatore

Mancano ancora tre anni all’inaugurazione dei Giochi del Mediterraneo 2026 che andranno in scena a Taranto. Eppure la preoccupazione per i ritardi nella preparazione degli impianti, che a giugno 2026 ospiteranno i 4mila atleti provenienti da 26 paesi, è già palpabile. A lanciare l’allarme sono stati, tramite una lettera congiunta destinata al Comitato organizzatore, i ministri Raffaele Fitto (Affari europei) e Andrea Abodi (Sport) che hanno sottolineato come: “L’assegnazione dell’organizzazione dei Giochi alla città di Taranto è avvenuta il 24 agosto 2019, ma il ritardo accumulato nell’attività di programmazione dei Giochi del Mediterraneo 2026 desta preoccupazione”.

Ai due ministri nell’ultimo incontro con il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, avvenuto lo scorso dicembre, era stato richiesto lo sblocco dei finanziamenti pubblici per l’impiantistica dei Giochi. Nello specifico, 150 milioni approvati a marzo 2022 con un emendamento al decreto legge Sostegni che però, ad oggi, non ancora arrivati.