Il “Festival delle Radici” ha promosso il dialetto e la tradizione. Due giornate con storie, convegni, gastronomia, musica e spettacoli. Valorizzazione del territorio anche attraverso visite guidate
Il 25 e il 26 gennaio cultura e tradizione hanno esplorato le loro radici a Conversano dove ha avuto luogo il “Festival delle Radici – Storie, Proverbie e Canzoune de Cumbersene!”.
Un evento nel quale è stato dedicato ampio spazio sia alla riscoperta del dialetto locale sia all’approfondimento di importanti temi come la tradizione, la cultura locale e alla loro cura e preservazione. Il dialetto si è espresso attraverso il racconto di aneddoti e storielle mentre nei due convegni (uno al giorno) i tanti ospiti hanno discusso prima sul ruolo iconico della banda, simbolo di identità, e infine su quanto le radici influiscano nel tessuto economico e turistico.
Al Festival non è mancato un contorno gastronomico a base di ricette antiche e un intrattenimento con danze e musica che ha visto anche la presenza della storica Grande Orchestra “Ligonzo” di Conversano.
Grande risonanza ha avuto anche la partecipazione alle visite guidate a Conversano e Castellana Grotte con lo scopo di promuovere e tutelare i beni naturali del territorio.