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La cantante ha raggiunto un traguardo storico vincendo il premio con “Cowboy Carter”: è la prima artista nera a ottenere il prestigioso riconoscimento in 26 anni, portando il suo totale di vittorie ai Grammy a 35
La 67ª edizione dei Grammy Awards si è rivelata una serata storica per Beyoncé, che ha conquistato il prestigioso premio per l’Album dell’anno con il suo progetto country “Cowboy Carter”. Questo traguardo rappresenta qualcosa che non era mai accaduto prima: per la prima volta in 26 anni un’artista nera ha ottenuto questo riconoscimento, portando il totale dei Grammy vinti da Beyoncé a 35, consolidando ulteriormente la sua posizione nella storia della musica.
Nel suo discorso di ringraziamento, Beyoncé ha espresso profonda gratitudine, affermando: “È un onore incredibile ricevere questo premio. Sono grata a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e hanno supportato la mia esplorazione di nuovi orizzonti musicali”.
La cerimonia, condotta per la quinta volta consecutiva da Trevor Noah, ha anche raccolto 7 milioni di dollari per sostenere i soccorsi e la ricostruzione a seguito dei recenti incendi a Los Angeles, con numerosi tributi ai vigili del fuoco e ai soccorritori che hanno lavorato instancabilmente per proteggere la comunità.
La vittoria di Beyoncé con “Cowboy Carter” non solo segna un punto di svolta nella sua carriera, ma evidenzia anche l’evoluzione e l’inclusività del panorama musicale contemporaneo, dimostrando che la musica trascende i generi e unisce le persone attraverso esperienze condivise