Foto Il Giornale
Zelenskyj a Riad per il vertice con gli Usa. Sul piatto anche un “cessate il fuoco” parziale. Rubio: “Fiduciosi, ma serviranno rinunce”
In Arabia Saudita i funzionari di Stati Uniti e Ucraina dialogano per trovare una soluzione al conflitto con la Russia.
La delegazione ucraina, capeggiata dal presidente Volodimir Zelenskyj, ha proposto un “cessate il fuoco” parziale che includa la sospensione degli attacchi aerei e navali, limitando gli scontri alla linea del fronte.
Al fine di ottenere la risoluzione momentanea del conflitto, l’Ucraina sarebbe disposta anche a firmare l’accordo sull’accesso alle terre rare, risorse strategiche per l’industria tecnologica del Paese.
Zelenskyj non ha mai rifiutato l’aiuto di Washington, e anzi vorrebbe rafforzarne la cooperazione anche a seguito dello scontro dialettico col presidente Usa Trump nello Studio Ovale nei giorni scorsi.
Il sottosegretario americano Marco Rubio si è detto fiducioso sui possibili risultati del summit di Riad , sottolineando però che l’Ucraina dev’essere disposta a fare concessioni territoriali alla Russia per porre fine al conflitto.
Parallelamente, la Russia ha dichiarato d’aver abbattuto 337 droni ucraini in diverse regioni, tra cui Mosca, causando vittime e feriti. Un episodio che evidenzia la complessità della situazione sul campo e l’urgenza di una soluzione diplomatica.