L’ultimatum di Trump a Putin:
“Tregua o sanzioni devastanti”

di Andrea Ungaro

Foto Il Sole 24 ore

Mosca tace. Zelensky preme. E il presidente russo nel frattempo è in divisa militare…

Accettare una tregua di 30 giorni in Ucraina o affrontare le sanzioni economiche americane.

L’avvertimento che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha lanciato al presidente russo Vladimir Putin fa eco all’accordo raggiunto tra Usa e Ucraina durante i colloqui di Gedda, dove Kiev ha accettato la tregua proposta.

Trump ha dichiarato che, in caso di rifiuto da parte della Russia, sono pronte misure finanziarie severe che potrebbero avere un impatto molto negativo sull’economia russa. Ha aggiunto comunque di non voler ricorrere a tali misure, auspicando una risoluzione pacifica del conflitto.

Nel frattempo, Putin è stato visto in uniforme militare nella regione del Kursk, dove ha elogiato i progressi dell’esercito russo affermando che l’86% del territorio è stato riconquistato. Ha ordinato di continuare l’offensiva fino alla completa liberazione della zona.

La comunità internazionale osserva con attenzione l’evolversi della situazione, mentre gli Stati Uniti preparano una delegazione per discutere direttamente con Mosca e cercare una soluzione diplomatica per la fine delle ostilità.

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